Tracce di memoria
Un interno in zona Vaticano viene trasformato in accogliente casa vacanze
Roma ha tante bellezze storiche ed architettoniche, ma non è sempre facile goderne: spesso le strutture ricettive sono distanti, e quelle in prossimità delle zone d’interesse, sono spesso impersonali ed esose poiché offrono più di quanto sia necessario. In questo caso invece parliamo di una struttura ricettiva che non solo è situata in una posizione pregevole e suggestiva, con i musei vaticani a pochi passi ed il quartiere Prati oltre la strada; ma che racchiude anche i connotati di una casa lontano da casa. Questo perché i progettisti dello studio MOPA Architettura, Simone Pasquali e Luca Mosconi, sono riusciti a mantenere, in questo interno, una conformazione domestica e calda pur racchiudendola in quello che, di fatto, è un B&B. Si badi bene: il lavoro di rinnovamento, da vecchia casa popolare a moderna casa vacanze è stata una sfida stimolante per i progettisti, i quali - forti del legame stretto con la committenza - hanno dato il massimo nell’attendere alle aspettative e rendere così accogliente l’appartamento. Innanzitutto si è lavorato sugli spazi, dove la configurazione a pianta rettangolare e la struttura in muratura di mattoni pieni, dividevano il già angusto ambiente interno in una spina centrale troppo limitante per il nuovo scopo: offrire un’esperienza agevole ai visitatori. Adesso, l’appartamento, si compone di due ambienti principali - soggiorno e camera da letto - a cui si unisce l’ambiente di servizio: sfruttando ogni centimetro a disposizione senza però creare ammassi di oggetti o strutture che andassero ad appesantire lo spazio, i progettisti sono riusciti a ricavare un angolo cottura piccolo ma completo di tutto ciò che serve per un buon pasto: elemento raffinato, sono le vecchie cementine del pavimento, recuperate, che ora sono parte del piano lavoro, illuminato da un faretto, da un led e dalla vicina finestra, creando così un ambiente luminoso e areato. Nel salotto trovano posto anche un divano ed un angolo TV: sembrerebbe quasi impossibile, eppure cucina e salotto convivono senza intromettersi l’uno nello spazio dell’altro. È piacevole, poi, notare come Pasquali e Mosconi siano stati attenti a bilanciare elementi moderni, come gli esagoni di stile vintage per il pavimento (perfetto match cromatico con pareti, divano e elementi dell’angolo cottura); ed elementi di recupero, come la cassapanca, sapientemente posta sotto la finestra, in modo da trasformare questo spazio in un piacevole momento personale ed intimo. Il contenuto ingresso/disimpegno, funge da connessione tra la zona giorno e la zona notte, ove troviamo la prosecuzione ideale della pavimentazione del soggiorno: infatti, le esagonette, ritornano anche in questo ambiente e continuano nel bagno, virando la tonalità in un elegante nero opaco. Il bagno, ampio e luminoso, viene arredato da pochi ma sapienti elementi, che lo pongono come corredo alla camera da letto. Questa, semplice nella struttura, mostra una grande ricercatezza nei dettagli che compongono l’arredamento. Elementi non visibili, ma non per questo trascurabili, sono tutti gli ammodernamenti tecnologici di cui questo B&B è stato dotato: su richiesta dei committenti, i progettisti hanno fornito l’interno di un sistema domotico che consente la gestione da remoto degli impianti di riscaldamento e raffrescamento; così come anche la gestione degli accessi domestici, per un’accoglienza dei visitatori anche quando non è fisicamente possibile. Una sfida complessa, senza dubbio, quella di mantenere intatte le tracce di memoria portate da questa casa popolare, e integrarle ad una contemporanea bellezza.
Testo di Massimiliano Gattoni
Foto di Vito Corvasce
Intervento
Casa Micol – Tracce di memoria
Luogo
Roma
Progettisti
Simone Pasquali, Luca Mosconi
Committente
Privato
Anno di redazione
2017
Anno di realizzazione
2017
Costo
euro 38.000,00
Imprese esecutrici
D.G.S. di Carfora Lettieri Salvatore
Imprese fornitrici
GruppoE
Dati dimensionali
36 mq (superficie calpestabile),
48 mq (superfice lorda)