Un ponte tra le epoche
Bernini² è una idea innovativa di architettura residenziale, frutto della collaborazione di Co.Ge.Fa., Mediapolis Engineering e +Studio architetti. Si tratta di un nuovo e moderno complesso che conta 28 appartamenti di alta qualità, organizzati in due elementi architettonici distinti, eppure fortemente interconnessi: la villa, originariamente realizzata da Mario Asnago e Claudio Vender, celebre duo di architetti milanesi attivi nel dopoguerra, e i nove piani fuori terra della torre, rielaborazione, in chiave assolutamente contemporanea, di suggestioni residenziali provenienti dal passato di un quartiere storico e stratificato, come quello che insiste su Corso Tassoni; tale manufatto si eleva con fronti studiati, sempre differenti, che vanno a superare la consueta gerarchia tra prospetti principali e di servizio. Un atrio inaspettato e monumentale, dall’altezza di 10 metri e a effetto cannocchiale, introduce la torre suggerendo, fin da subito, la presenza di un rinnovato giardino interno. Gli ultimi due piani della torre sono racchiusi in una doppia altezza. Motivo catalizzante dell’intero progetto sono i fronti aperti; gli sguinci, che riescono a catturare la luce esaltando il legno di cedro, i salti di scala e i raccordi in cui la partitura delle facciate viene interrotta tramite dei lievi disassamenti, alcune variazioni dimensionali, arretramenti o avanzamenti che, fin dal primo impatto, si rendono parte di un linguaggio progettuale nuovo, dinamico e coerente. A scandire sapientemente il gioco di pieni e vuoti contribuisce anche l’alternanza di materiali, texture e colori, che dona un carattere di individualità alle diverse unità abitative, sottolineando un senso di appartenenza all’insieme e creando un dialogo interno, tra le diverse parti dell’edificio. Mediando tra tipologie edilizie molto differenti tra loro si è trovata una soluzione equilibrata tra la perdita completa di una preesistenza preziosa e la sua inclusione dentro il nuovo. All’interno di questo concept, l’elemento principale è il basamento, ideale ponte tra passato e presente, il quale svolta su Corso Tassoni senza soluzione di continuità, accompagnando il salto di scala nella percezione progressiva del complesso. Bernini ² si presenta a torinesi e visitatori non solo come un progetto residenziale innovativo e rispettoso di un genius loci piuttosto elaborato, bensì anche come un’efficace risposta alle indicazioni emerse da un’analisi di mercato, la quale impostò una strategia concentrata su qualità elevata e varietà di soluzioni ad un prezzo competitivo. Il complesso rappresenta un importante elemento di ricucitura e riconnessione urbana: la villa diventa pretesto per una proposta di soluzioni inaspettate, come i piani terra dotati di giardino privato, mentre la torre aggiorna i consolidati modelli residenziali che hanno caratterizzato, nel corso degli anni Sessanta e Settanta, l’edificazione in questo rione, offrendo locali moderni, attenti ai dettagli e ai materiali. Viste aperte e profondi terrazzi caratterizzano gli appartamenti di Bernini², ai piani superiori si trovano attici panoramici. Per la loro edificazione si sono sfruttate appieno le possibilità date dall’altezza della costruzione.
Testo di Mattia Mezzetti
Foto di Mario Forcherio, Fabio Oggero
Intervento
Bernini²
Luogo
Torino
Progettisti
+Studio architetti - Filippo Orlando
Collaboratori
Cinzia Curitti, Irene Corsi, Sonia Szymanska, Martina Colombo
Committente
Società Aurelia e Bernini
Anno di redazione
2014
Anno di realizzazione
2018
Costo
Euro 12.000.000,00
Imprese esecutrici
Co.Ge.Fa
Dati dimensionali
3.800 mq (superficie)
Caratteristiche tecniche particolari
Nuova costruzione e ristrutturazione edificio anni ‘50