Dolci letture

Ogni progetto ha un fulcro, un filo conduttore evidente o appena celato che viene trasmesso attraverso gli spazi, le forme e le scelte progettuali. In questo locale sulla via Ostiense adibito a laboratorio artigianale per muffin protagonista indiscussa è “la leggerezza”, la leggerezza fonte d’ispirazione del tipico dolce inglese, la leggerezza degli spazi luminosi, la leggerezza di arredi e ambienti che si fondano sull’idea del riuso. Nel concept originale pensato dagli architetti Sandro Sancineto, Elena Caroti, Fabiana Riparbelli, il mattone viene sostituito dal “libro usato” che diventa la base portante e decorativa dell’intero progetto. Il desiderio e la necessità dei giovani proprietari era quello di creare un locale/laboratorio, con un arredo totalmente low budget ma che avesse grande personalità, un luogo conviviale dove sentirsi a proprio agio e gustare muffin accompagnati da selezionati tè artigianali. La Muffineria si trova sul tratto della via Ostiense punteggiato da alti platani che incorniciano la porta vetrata di ingresso, realizzata su misura a tutta altezza è progettata per un’apertura completa del locale grazie ai cardini intorno a cui girano le due componenti fisse di entrambi i lati. Il senso di spazio all’interno del locale è poi ampliato, oltre che dalla grande porta a vetri, dal posizionamento di un’altalena all’ingresso che esprime un rapporto di continuità con lo spazio esterno e restituisce ancora quel messaggio di leggerezza che rappresenta il fil rouge, il leitmotiv, di tutto il progetto. Il locale si articola su due piani, il piano inferiore, riservato all’area mescita e alla cucina è occupato in gran parte dal bancone che, con la sua forma accogliente e ricurva ospita sia le vetrine che la workstation. Il bancone è rifinito lateralmente in muratura, con un top in legno e una tamponatura esterna ottenuta con l’utilizzo dei libri come elemento costruttivo. La parete longitudinale è invece lasciata libera per permettere l’istallazione di mostre temporanee. L’illuminazione del piano inferiore, è creata con cavi che terminano con bulbi tondeggianti ed è regolabile, per permettere la personalizzazione dell’ambiente. Il piano superiore è più intimo e raccolto, si caratterizza per quinte sceniche che si basano su elementi architettonici preesistenti ed installazioni di cassette della frutta in legno che incorniciano ed evidenziano una nicchia. L’uso del bianco e di accenti di colore rendono La Muffineria un locale fresco e dinamico che forte della prossimità con un’importante sede universitaria, diventa un punto di riferimento per chi di giorno cerca un luogo rilassato dove studiare o lavorare. Un ambiente creativo ideale per ricaricarsi e concentrarsi, scoprendo i dettagli e le idee brillanti che sono state utilizzate per decorare e sorprendere.

Testo di Valentina Pepe
Foto di Marco Giarracca

Intervento
“La Muffineria” bar pasticceria
Luogo
Roma
Progettisti
Sandro Sancineto, Elena Caroti, Fabiana Riparbelli
Collaboratori
Claudia Zicari
Committente
La Muffineria Srl
Anno di realizzazione
2012
Imprese esecustrici
William Costruzioni, Montarsi Falegnameria
Imprese fornitrici
Ceramica Appia Nuova, Graniti Fiandre, William Costruzioni
Dati dimensionali
110 mq (65 mq piano terra, 45 mq piano superiore)
Caratteristiche tecniche particolari
Immobile storico datato 1920; l’intervento ha usato l’acciaio per ridurre i carichi agenti sulla struttura