Show living room
Un luogo che fosse casa-studio-laboratorio e non di meno anche showroom, era ciò che stava cercando l’architetto Massimo Iosa Ghini, che definisce il progetto uno showroom-laboratorio perché molti degli arredi, degli oggetti e dei componenti progettati per questa abitazione privata sono entrati poi in produzione: la cucina, il divano, la poltrona, lo stesso biliardo, le porte, le lampade e gli altri oggetti d’arredo sono stati disegnati e ideati interamente da Iosa Ghini e prodotti appositamente per essere mostrati in questo originalissimo progetto. Ecco dunque che il maestro fa scuola per un esercizio di stile dal forte vigore espressivo che diventa specchio inequivocabile di una progettazione d’autore libera e incondizionata da etichette o correnti preconfezionate. Questo è Massimo Iosa Ghini, uno dei più attivi protagonisti del rinnovamento del design italiano di questo inizio di millennio, che trasforma con estro e maestria una palazzina anni Trenta di circa 600 mq situata in una zona residenziale di Bologna in una personalissima abitazione surrealista, all’insegna di un felice connubio tra architettura, interior design, arredo e un minuzioso controllo del dettaglio. Partendo dalla coraggiosa scelta stilistica di tamponare il lato sud dell’edificio con vetrate a tutt’altezza per catturare quanto più possibile l’energia solare, il fine ultimo del progetto era quello di dar vita a un ambiente che potesse riassumere in sé i numerosi concetti della vivibilità ecosostenibile per una ristrutturazione che tenga conto dei costi dell’edificio, in un concreto rapporto tra spese d’investimento, consumi effettivi e qualificazione, tramite il controllo del risultato estetico. La parete preesistente del lato sud è stata così demolita per fare posto a una facciata diaframmata da schermi vegetali per la protezione estiva, mentre nella fase invernale funge da captatore di energia solare tramite assorbimento diretto, a cui è miscelato su tutto l’anno il pannello fotovoltaico. L’ampia metratura della casa ha permesso di creare diversi ambienti tra cui la zona fitness, il living room, uno studio/show room accuratamente rifinito, tutti ambienti che sono diventati oggetto di una specifica progettazione di prodotti taylor made che rimarcano lo stile Made in Italy, di cui l’ecclettico architetti ne diventa orgogliosamente testimone.
Testo di Genni Ceresani
Foto di Santi Caleca
Intervento
Ristrutturazione di un interno
Luogo
Bologna
Progettisti
Massimo iosa Ghini
Committente
Privato
Anno di redazione
2011
Anno di realizzazione
2011
Imprese fornitrici
B.M. Valeriani, Barausse, Bieffeplast, BRF, Calligaris, De Majo Illuminazione, Faraone, Fils, Flos, Flou, Graniti Fiandre, Gruppo Palazzetti, iGuzzini Illuminazione, Leucos, Listone Giordano, Margaritelli, MBM Biliardi, Memphis, Mioblu, Mirage Granito Ceramico, Moroso, Oikos Olivari B., Schüco, Snaidero, Technogym, Teuco, Vasi Cocktail, produzione Heike Mulhaus, design Iosa Ghini, Vitra, Walor Group
Dati dimensionali
600 mq