Abitare la pietra
Situato nell’estremo lembo meridionale della penisola salentina, il territorio di Morciano di Leuca è costellato da possenti ulivi secolari, compatti, dalle chiome argentee, talmente numerosi da creare un bosco. In questo suggestivo contesto s’inserisce la residenza progettata dall’architetto Luca Zanaroli, la cui volontà è stata quella di mantenere integra la percezione del luogo senza modificarne l’aspetto naturale con espianti o spostamenti e di non alterare l’effetto cromatico dell’insieme. L’assetto della casa, infatti, riflette l’armonia e la quiete della natura circostante: il rivestimento dell’abitazione è composto prevalentemente da materiale tradizionale presente in loco quale roccia calda e chiara tipica del Salento mentre intonaci di calce bianca definiscono i volumi semplici e minimali degli spazi abitativi, sia esternamente che internamente. Inoltre, le pietre sono state lasciate volutamente “sporche” della terra da cui sono state estratte, per rimarcare ulteriormente questo importante collegamento con il luogo. Una sorta di scatola nella scatola dove il guscio esterno funge da raccordo con l’ambiente e racchiude un volume dal linguaggio contemporaneo che rimane sempre in dialogo con l’ambiente circostante attraverso le grandi aperture vetrate che si aprono sul verde, valorizzandone i caratteri specifici del paesaggio attraverso la piena integrazione e fusione dello spazio interno con la cornice esterna. Questi “squarci” di luce donano agli ambienti una costante luminosità e creano la felice illusione di connettere gli spazi tra loro senza ostacoli perimetrali. Le pareti di pietra posata a secco, come vuole la migliore tradizione locale dei muretti che delimitano i campi e le proprietà, svolgono inoltre una funzione termoregolatrice dell’edificio: la massa e l’intercapedine d’aria tra pietra e pietra costituiscono, infatti, un ottimo strato di coibentazione per le parti del fabbricato assolate esposte a Sud e per quelle rivolte a Ovest, incidendo in modo efficace sul gradiente termo-igrometrico e sul confort ambientale degli spazi abitativi. L’origine locale dei materiali utilizzati ha caratterizzato l’identità del progetto in ogni sua piccola sfaccettatura e dettaglio: la pietra di Cursi per la pavimentazione esterna, il legno utilizzato nel solarium della piscina, le malte per gli intonaci, per i pavimenti interni e per i rivestimenti dei bagni, sono tutte scelte progettuali che permettono all’abitazione di distinguersi per inserirsi in pieno nel bosco di ulivi nel quale è inserita.
Testo di Emma Greco
Foto di Luca Zanaroli
Intervento
Casa nel bosco di ulivi
Luogo
Morciano di Leuca (LE)
Progettisti
Luca Zanaroli
Committente
Privato
Anno di redazione
2010
Anno di realizzazione
2011
Costo
350.000 euro
Dati dimensionali
120 mq