La vita narrata

Una delle sfide più interessanti che si trovano ad affrontare gli architetti italiani è spesso legata alla rilevanza storico-artistica del contesto. Operare in alcune città come Roma e in determinate contingenze territoriali come il Rione Celio, vuol dire non poter ignorare la presenza determinante di eventi architettonici di straordinario pregio come il Colosseo. Il rione, infatti, si caratterizza per la sua identità storico-culturale contraddistinta da peculiarità d’eccellenza e da un tessuto di espansione ottonovecentesco a isolati, realizzato a seguito dei PRG del 1883 e 1909. In questo contesto affronta la sua “sfida” la progettista Cristiana Fiani chiamata a ristrutturare una unità abitativa inserita in un palazzo storico direttamente prospiciente l’imponente Anfiteatro Flavio. Così come la stessa architetto asserisce, l’intervento risulta essere “pacato e conservativo”, mirato ad adeguare tecnologicamente gli spazi antichi agli standard abitativi contemporanei, senza ledere o danneggiare l’immagine storica dell’immobile. L’impianto planimetrico originario è grossomodo mantenuto tale, ma ai vani esistenti si aggiunge un altro spazio flessibile nella sua funzione che funge da studio e, all’uopo, da camera degli ospiti. Quest’ultimo ambiente è ricavato all’interno dell’ampio soggiorno ad oggi collegato a esso attraverso due ante scorrevoli. La pregiata pavimentazione in pietra di Venezia unifica gli ambienti dal punto di vista materico inserendosi in maniera coerente in una palette di toni che vanno dal bianco al grigio. Le scelte cromatiche, oltre a conferire un certo accento minimal/industrial agli interni, sono state pensate per permettere ai toni del mattone (Colosseo) e del verde (colle Palatino) di entrare all’interno degli ambienti attraverso le ampie finestre contribuendo alla caratterizzazione degli spazi. Altro elemento fortemente qualificante è l’ampia libreria del soggiorno che si sviluppa lungo tutta la parete e che, grazie ai numerosi libri contribuisce a rendere accogliente l’atmosfera oltre a conferire una sofisticata nota di colore. Infine, un secondo bagno, si è realizzato a servizio della camera matrimoniale; in questo ambiente, sempre in coerenza con il modus cogenti dell’intera progettazione, due nicchie in corrispondenza della vasca nascondono gli impianti tecnologici senza intaccare le murature antiche. Il risultato è un appartamento contemporaneo nelle forme, ma inserito in un contesto storico in cui l’esterno penetra sommessamente all’interno, divenendo elemento di complementarietà e peculiarità degli ambienti.

Testo di Alessandra Maria Loglisci
Foto di Vito Corvasce

Intervento
Ristrutturazione appartamento
Luogo
Roma
Progettisti
Cristiana Fiani
Committente
Privato
Anno di redazione
2017
Anno di realizzazione
2018
Costo
Euro 135.000,00
Imprese esecutrici
Edilcost Srls (opere murarie), Emiliano Cascini falegnameria, Lineaclima (impianti tecnologici), Al.Ma.Cos 75 Srl, Zanfir Gheorghe Ciprian (impianto elettrico, citofonico, allarme)
Imprese fornitrici
Ceramiche Appia Nuova, Obor illuminazione, Aran Cucine, Pavimenti in pietre di Venezia, Daikin
Dati dimensionali
145 mq
Caratteristiche tecniche particolari
Sistema air control e pavimento monolitico