attilio giaquinto

Attilio Giaquinto, quarantenne torinese, si è laureato al Politecnico Di Torino studiando per un anno in Finlandia, nel prestigioso campus disegnato da Alvar Aalto e conseguendo un Master a Milano in Materials And Interior Design. A dimostrazione che nel mondo odierno una formazione completa non può prescindere da approfondimenti in materie economiche, è uno dei primi architetti italiani a vantare un Mba, prestigioso Master In Business Administrator: l’ha conseguito all’ESCP Europe, una delle più accreditate business school europee, il cui executive program è classificato al primo posto in Italia nel ranking del Financial Times. Incontriamo attilio nel suo studio, il G*AA-Giaquinto Architetti Associati, fondato nel 2000 insieme al padre Giorgio in corso Galileo Ferraris 57.

Tradizione e know-how, innovazione e tecnologie avanzate si fondono nei suoi progetti, che spaziano dall’architettura tout –court al design d’interni, dal project and construction management al coordinamento per la sicurezza, per abitazioni private, flagship store di grandi brand, locali, strutture pubbliche ed industriali. Tra i suoi clienti ci sono figure come Giorgio Armani, Oliver lange (per il modello tedesco attilio ha creato una splendida villa sul lago di Lugano) la famiglia Bin Laden e Corinne Hofmann, autrice del best-seller “La Masai Bianca” (per lei il progetto di un hotel a Lugano, il Masai appunto).

Oggi, commesse importanti portano attilio da Londra a Mumbai; da Dubai, dove sta progettando un attico di 700 mq, all’Arabia Saudita, passando per Milano e ovviamente Torino. Internazionale infatti, è la sua vocazione: lo sguardo sul mondo di un creativo talento, che parte sempre dalla cura minuziosa del dettaglio architettonico anche in progettazioni globali per edifici grandi e complessi; che crede nelle sinergie e nella commistione delle arti e sfrutta materiali all’avanguardia, con cui inventa forme pulite e lineari, spazi innovativi, sogni che diventano realtà.